Nato presumibilmente prima dell' anno 50 (la data di nascita non e' nota ma la sua morte si fa risalire intorno all’anno 100), le spoglie sono oggi venerate nel sacello a lui dedicato nella basilica di Santa Giustina. Apparso sulla monetazione Padovana nel XIV secolo, ha la rappresentazione più significativa, sotto l'aspetto numismatico, sul rarissimo ducato d’oro di Francesco I da Carrara dove San Prosdocimo dove e’ raffigurato frontalmente nimbato e mitrato, benedicente con la mano destra e col pastorale nella mano sinistra.
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Medaglia coniata nel 2016 in bronzo e in argento a ricordo del 50° anno della fondazione del CIRCOLO NUMISMATICO PATAVINO (1966-2006).
Autore maestro Giuseppe Grava - Officina : Picchiani & Barlacchi Firenze
Caratteristiche tecniche: -argento 925%o peso gr 110,70 diametro mm 59 spessore massimo mm 6 -bronzo peso gr 108,30 diametro mm 59 spessore massimo mm 6
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La iconografia del santo cosi descritta e’ stata sin al 2010 il "logo" adottato dal Circolo Numismatico Patavino; Nel 2016 in occasione del 50mo anniversario di fondazione della associazione, e’ stato rappresentato nella medaglia commemorativa sopra descritta